Rodaggio auto: quando e perchè farlo
Sono diversi i passaggi fondamentali volti a preservare la propria vettura per lungo tempo, interventi mirati soprattutto se effettuati proprio nel corso dei primi chilometri di vita di una nuova automobile, facendo in modo che ogni componente meccanica possa durare più a lungo nel corso degli anni.
Il rodaggio è una delle operazioni da dover effettuare su una nuova vettura, spesso trattamento sottovalutato da molti automobilisti che considerano il rodaggio auto quasi inutile, ma al contrario si rivela essenziale per la salute futura dell’automobile.
Rodaggio auto, cos'è e quando farlo
In questo articolo guida redatto con l'aiuto degli amici di Autonova, assistenza BMW a Milano, andremo a sviscerare l'argomento rodaggio auto in ogni suo aspetto, cos'è, perchè serve, fino a quanto dura ed altro ancora.
Il rodaggio è una procedura di utilizzo della propria vettura che viene effettuata per l’adattamento delle parti meccaniche in movimento eseguita nei primi 1000 chilometri di vita del mezzo. Tale fase è particolarmente delicata in quanto non si deve assolutamente spingere al massimo le potenzialità della vettura, ma cercare di prestare maggiore cura per ogni componente meccanica affinchè tutti gli ingranaggi possano assestarsi, durare nel tempo e raggiungere tolleranze di assemblaggio.
È assolutamente sconsigliato nella fase di rodaggio utilizzare il propulsore sottocoppia o raggiungere regimi di rotazione elevati. Tale operazione garantisce una maggiore affidabilità della vettura, con una sostanziale riduzione di attriti, rumori o vibrazioni.
Proprio durante la fase di rodaggio l’automobilista potrebbe percepire la sensazione di guidare una vettura con motore limitato, ma tale sensazione è assolutamente normale dato che col passare dei chilometri percorsi le performance del propulsore tenderanno a migliorare sia nella reattività che per i consumi. Una volta che le diverse componenti meccaniche si saranno integrate tra loro alla perfezione, i consumi tenderanno ad assestarsi secondo quanto dichiarato dalla casa costruttrice.
Solitamente la procedura del rodaggio viene riportata nel libretto della vettura. Non si tratta di una fase eccessivamente lunga, e tende a variare a seconda di diversi fattori, e a prescindere dalla sua durata è una delle operazioni fondamentale per garantire una maggiore efficienza futura della vettura.
Come fare il rodaggio auto
Nonostante il motore di un’automobile sia assolutamente nuovo e garantito dalla casa madre, è pur sempre necessario che si abitui a percorrere i diversi chilometri in strada per poter essere utilizzato ad alte prestazioni. Il motore dovrà essere lentamente aiutato a "sciogliersi", la procedura di rodaggio viene riportata sul libretto del veicolo ed è buona prassi far scaldare il motore qualche minuto prima dell’avvio, tale processo aiuta a far entrare in circolo il lubrificante soprattutto nei punti critici.
La durata del rodaggio a varia a seconda della tipologia di alimentazione del motore dell’auto. Per i motori a benzina solitamente il termine di fine rodaggio è 1000 chilometri, mentre per i motori a diesel è consigliabile una maggiore durata fino a massimo 3000 chilometri. Tale differenza nasce proprio dalla caratteristica dei motori a diesel, in quanto necessitano un maggiore periodo di assestamento delle parti in movimento.
È fondamentale avere maggiore cura dell’impianto frenante, utilizzando cautamente la vettura soprattutto nei primi chilometri, facendo sostituire il liquido secondo quanto consigliato. In modo tale che ci sia un corretto assestamento tra le pastiglie e i dischi, e proprio al termine del rodaggio ci si potrà recare presso una qualsiasi officina autorizzata per effettuare il tagliando e controllare totalmente la vettura.
Negli ultimi tempi si è sempre più diffusa la convinzione di non dover più effettuare il rodaggio di una nuova vettura, tuttavia è una convinzione assolutamente non condivisibile. Nonostante le nuove tecnologie hanno sicuramente permesso di compiere progressi che riguardano la sicurezza e l’efficienza, è pur sempre necessario rispettare la procedura di rodaggio per preservare l’auto nel tempo.
Per effettuare correttamente il rodaggio della propria auto è fondamentale non sforzare mai eccessivamente il motore, ma al contrario porlo in una condizione ottimale di giri. Fase che può essere divisa in due, per i primi 500 km si dovrà lavorare sui bassi regimi, e per i successivi 500 km bisognerà progressivamente aumentare delicatamente i regimi, ascoltando con attenzione il motore. Stessa regola vale anche per il sistema di frenatura, da utilizzare prima delicatamente e poi incrementando per i successivi 500 km.
Le gomme dell’auto per rodarsi hanno bisogno di percorrere almeno 500 km, riuscita che sarà collegata al generale utilizzo della vettura soprattutto durante il periodo di rodaggio. Durante tale fase è necessario testare ogni componente e accessorio dell’auto, dal sistema di ventilazione, all’aria condizionata, o il sistema di sbrinamento.
Il rodaggio auto con cambio automatico
Esistono delle differenze tra il rodaggio effettuato sulle auto con cambio automatico e manuale e proprio per tali differenze esistono degli aspetti positivi e negativi. Rodare un’auto con cambio automatico non è complicato, ma esiste però la necessità di dover tenere maggiormente sotto controllo i giri del motore.
Sarebbe buona regola mantenere i giri del motore sotto i 2.000 giri al minuto. In ogni caso è bene considerare che le auto moderne sono particolarmente tecnologiche, ma che nonostante tali caratteristiche è bene imparare ad ascoltare sempre la propria vettura soprattutto durante questa fase particolarmente delicata.