Noleggio con conducente NCC: cos'è, vantaggi, prezzi

A differenza di un taxi, un'auto a noleggio con conducente (N.C.C.) non ha limiti di tempo, né di spazio e può condurre i passeggeri anche oltre i confini nazionali. Se avete bisogno di elasticità nei percorsi e continuità del servizio, potete usufruire di questo tipo di trasporto anche senza affrontare costi eccessivi. Le tariffe variano a secondo del tipo di auto che sceglierete, del numero dei passeggeri e, ovviamente, della lunghezza della tratta da affrontare.

I costi

Una corsa media dal centro città fino all'aeroporto principale, può variare tra i 40 e i 130 euro a seconda dei parametri desiderati. Può essere presente una maggiorazione in caso di trasporto notturno o durante i giorni festivi ed è anche possibile stabilire delle tariffe orarie. La determinazione di tali tariffe non è regolata da leggi specifiche, quindi può avvenire anche come libero accordo tra le due parti.

Prenotazioni e percorsi

Questo tipo di noleggio privato prevede anche l'utilizzo di mezzi speciali per famiglie numerose o persone con ridotta mobilità. Tutte le richieste vanno fatte direttamente all'agenzia di noleggio e va effettuata una prenotazione: le auto N.C.C. non si trovano in strada come i taxi normali e bisogna rivolgersi agli uffici competenti. Non è possibile sostare sulle aree dedicate al servizio pubblico, ma è consentito usufruire di corsie preferenziali, accedere a zone a traffico limitato e circolare nei giorni di blocco del traffico qualora sia previsto.

Diventare autisti NCC

Per diventare un autista di auto a noleggio bisogna avere più di 21 anni e aver conseguito una patente adeguata al tipo di veicolo, oltre alla certificazione professionale CAP che si richiede alla motorizzazione e che prevede anche il versamento di un'imposta specifica. Sarà, inoltre, necessario presentare una domanda al Comune per essere inseriti in graduatoria e avere l'autorizzazione definitiva.

Le auto da utilizzare, inoltre, devono essere in condizioni impeccabili e preferibilmente di fascia alta. Per promuovere l'attività potrebbe risultare fondamentale la messa online di un portale professionale di riferimento ovviamente creato da agenzia web (puoi approfondire su webrevolutionagency.com), tramite il quale i potenziali clienti possano prenotare le corse e attingere informazioni generali.

Vantaggi

Per l'utente che desideri un servizio di qualità e sia disposto a investire più che in un semplice taxi, questo tipo di trasporto offre vantaggi di molti tipi: oltre a viaggiare in famiglia, si può recare ad appuntamenti di lavoro senza bisogno di lunghe attese dei mezzi pubblici o può persino organizzare spostamenti per occasioni importanti quali cerimonie.

Potete raggiungere la destinazione e lasciare l'autista in attesa del vostro ritorno, o concordare un appuntamento in un posto preciso. Il tutto, contando su un professionista discreto che cercherà di soddisfare tutte le vostre specifiche esigenze. Non ci saranno di certo deviazioni per allungare la strada (molti tassisti disonesti hanno questa abitudine, specie con chi non conosce la città) e il servizio sarà serio e puntuale.

Le auto

Che tipo di auto vi aspettereste da un servizio privato, per cui l'investimento è superiore a quello di un comune taxi?

Il parco macchine, solitamente, prevede marchi di alta qualità: Mercedes, BMW, Audi, ma anche Range Rover e jeep di vario genere o limousine. Avrete l'opportunità di scegliere optional quali la tv, l'aria condizionata e il seggiolino per i bambini. Pulizia e manutenzione sono garantiti.

Viaggi all'estero

Se dovete prendere un aereo ma non sapete come spostarvi nel Paese straniero che state per visitare, il servizio di NCC può essere un'ottima soluzione. Potrete prenotarlo e fare in modo che l'auto venga a prendervi direttamente al gate di arrivo per poi trasportarvi in albergo e a tutte le destinazioni che dovrete raggiungere.

Non ci sarà bisogno di studiare la mappa di una città sconosciuta, muovendovi magari in metropolitana o con altri mezzi pubblici perché avrete un autista personale che sarà disponibile per ogni vostro spostamento.

Occasioni speciali

Matrimoni, cerimonie e battesimi sono occasioni che capitano poche volte, nella vita, quindi bisogna dedicare loro le giuste attenzioni. Il trasporto da e per il luogo della cerimonia deve essere speciale e comodo. Tra le varie opzioni di scelta, avrete lo spazio a disposizione per i familiari o persino un aperitivo con brindisi nell'auto stessa.

Decidete se è più adatta un'auto d'epoca, elegante e particolare, oppure una vettura lussuosa ma più moderna per stupire gli invitati. Di certo, la vostra scelta contribuirà a rendere indimenticabile un giorno importante.

Auto nuova: 9 consigli per l'acquisto

Scegliere un’auto nuova non è per niente facile e a volte capita che presi dall’entusiasmo, si rischia di sbagliare. Ecco perché abbiamo deciso di creare questo articolo con l'aiuto degli amici della concessionaria Millcar al fine di salvaguardare ognuno da possibili errori che ahimè, se non si è esperti nel settore è facile trovare delle fregature.

Quindi ecco qui di seguito 9 consigli per fare un acquisto ponderato e soprattutto corretto.

1. Auto nuova: conoscere dettagliatamente tutte le informazioni della macchina

Quando si ha intenzione di acquistare una macchina nuova, bisogna in primis avere le idee chiare su quale modello. Perchè? La risposta cari lettori è molto semplice: la maggior parte dei concessionari pur di spingere l’acquirente all’acquisto molte volte sorvolano su determinate informazioni che all’apparenza potrebbero sembrare scontate o magari banali, ma in realtà non lo sono affatto.

Pertanto il primo consiglio è, prima di entrare nell’autosalone è doveroso essere in possesso di tutte le informazioni in merito alle caratteristiche tecniche, optional, equipaggiamento di serie del modello che si vuole comprare.

2. Confrontare più preventivi possibili

E’ necessario non focalizzarsi soltanto su una concessionaria, ma è fondamentale cercare di avere in mano più preventivi possibili sul modello che si desidera. Le differenze tra un concessionario e l’altro possono essere anche consistenti, quindi la parola d’ordine in questo caso è, non farsi vincere dalla pigrizia, ma girare più autosaloni.

3. Non cedere all’illusione della promozione “irripetibile”

Tutti gli spot pubblicitari affermano che l’offerta in merito ad un’auto nuova è irripetibile. Ma è davvero così? Assolutamente no, e adesso spieghiamo tale affermazione: ogni concessionario utilizza questo escamotage per spingere il cliente ad acquistare  il modello della vettura quanto prima.

In realtà, di offerte ce ne sono sempre, in quanto vanno e vengono. Pertanto occorre acquistare soltanto nel momento in cui si è realmente consapevoli di tale scelta.

4. Non trascurare polizza assicurativa e bolli

Presi dall’entusiasmo e dalla voglia di voler a tutti i costi una nuova macchina, purtroppo accade spesso di sottovalutare l’assicurazione e i bolli che poi occorrerà pagare una volta in possesso dell’autovettura. Entrambi rappresentano i costi fissi più pesanti, di conseguenza vanno calcolati prima.

5. Attenzione agli optional

Una cosa è certa: i ricchi non hanno problemi di scelta, ma chi ha uno stipendio mensile normale, è chiaro che bisogna stare con i piedi per terra poiché il catalogo degli optional non è la lista della spesa al supermercato e ogni elemento aggiunto ha un costo ben alto.

Non ha senso riempire la macchina di cose superflue, basta il necessario.

6. Fare un test drive

Potrebbe rappresentare una buona occasione. Perchè non provare su strada il modello che tanto si desidera acquistare? In questo modo si avrà la consapevolezza se quel determinato modello fa al proprio caso o meno.

7. Non lasciarsi trascinare dalla pubblicità in merito al finanziamento

Bisogna stare molto attenti quando si decide di prendere in considerazione un finanziamento, occorre ponderare bene ogni  singolo aspetto. A volte si pensa erroneamente che la mini rata iniziale sia la cosa più giusta da fare. Ma poi come la mettiamo con le rate a seguire più alte? Si riusciranno a coprire i costi ogni mese?

Anche in caso di maxirata finale, bisogna fare i conti. E’ consigliabile leggere i dettagli del finanziamento in maniera serena e tranquilla affinché non si commettano errori perché una volta firmato il contratto non si torna più indietro.

8. Leggere bene il contratto di vendita

Questo è l’aspetto a cui prestare maggiore attenzione. Mai firmare senza aver letto ogni minima parola contenuta nello stesso. Nel contratto di vendita devono essere presenti le seguenti voci:

•     Descrizione esatta del modello incluso il colore;

•     Eventuali optional;

•     Tempi di consegna;

•     Anticipo versato e modalità di pagamento.

9. Mai pagare un’auto nuova in contanti

Ebbene si, occorre prestare attenzione anche a tale aspetto: anche se si tratta di un anticipo bisogna  che il pagamento sia tracciabile in ogni caso. Questo vige non solo se l’acquisto viene fatto tra privati ma anche se si tratta di un concessionario d’auto. Pertanto il bonifico bancario potrebbe rappresentare un’ottima idea.

Una volta eseguito farsi comunque sia rilasciare la ricevuta dell’anticipo versato.

Come lavare correttamente l'auto: consigli su prelavaggio, asciugatura e lucidatura

Il lavaggio dell'auto è un'operazione da svolgere con una certa regolarità, ma in fondo non è poi così pesante e c'è chi addirittura si diverte a farla.

Del resto, se si vuole avere la macchina pulita e presentabile, non è possibile fare diversamente.

L'autolavaggio è obbligatorio di tanto in tanto per un'igiene più accurata e profonda, ma la maggior parte delle volte è possibile cavarsela alla grande anche con il semplice lavaggio a mano, purché esso sia a regola d'arte.

Vi sembra facile?

In un certo senso lo è, ma bisogna rispettare alcune facili regole e qualche passaggio obbligato.

Le fasi fondamentali sono 3, ovvero il prelavaggio, il lavaggio vero e proprio e l'asciugatura: ecco come eseguirle al meglio per una macchina sempre al top.

E per completare il tutto c'è la lucidatura, sulla quale pure vi diamo dei consigli.

Prelavaggio

E' l'operazione che precede il lavaggio vero e proprio.

Alcuni la saltano, ma è un errore, in quanto essa è invece fondamentale per liberare la carrozzeria dallo sporco più grosso.

Ecco in cosa consiste.

Usate uno sgrassatore partendo dalla parte più bassa della vettura a salire, quindi lasciate agire affinché esso riesca a sciogliere lo sporco più ostinato e grossolano, dopodiché sciacquate.

Ripete l'operazione e sciacquate di nuovo.

Utilizzate un prodotto efficace ma non troppo aggressivo, non solo perché sarebbe inutile, ma anche per non rischiare di rovinare la carrozzeria dell'auto.

Lavaggio

Il vecchio metodo dei due secchi per lavare l'auto è sempre valido: uno serve per insaponare, l'altro per sciacquare la spugna che utilizzate.

Versate un po' di shampoo specifico per auto nel secchio per l'insaponatura e fate schiumare un po', quindi con la spugna applicate sulla vettura senza strofinare troppo e partendo sempre dall'alto.

Ripetete finché la macchina risulta pulita, ricordandovi di sciacquare la spugna tra un'operazione e l'altra.

Infine sciacquate bene.

Per farlo potete servirvi di secchi riempiti di acqua pulita, ma è certamente molto più conveniente e comodo usare il classico tubo di gomma, che tra l'altro potete direzionare come preferite.

Un consiglio per chi ha la macchina nera, blu o comunque scura: se l'acqua della zona in cui abitate è molto dura, cioè contiene tanto calcare, eseguite l'ultimo risciaquo con mezzo secchio di acqua distillata.

Quest'ultima serve ad eliminare eventuali tracce di sali di calcio, che dopo l'asciugatura, potrebbero restare impressi sulla carrozzeria come antiestetiche striature biancastre.

Ogni quanto lavare l'auto infine?

Il consiglio è quello di non far passare molto tempo fra un lavaggio e l'altro, poiché se lo sporco è eccessivo e magari incrostato si fa più fatica ad eliminarlo.

La cadenza ideale è di 2/3 mesi.

Asciugatura

Per un lavoro perfetto l'asciugatura è importante.

Usare un panno è pratico e comodo, purché non sia uno qualsiasi, ma rigorosamente in microfibra.

Questo tessuto infatti, è l'ideale per asciugare senza correre alcun rischio di graffiare la carrozzeria della macchina.

In commercio esistono varie tipologie di panni in microfibra, ma in tal caso noi vi consigliamo di optare per quelli che hanno da un lato il pelo lungo e dall'altro quello corto.

Dapprima eliminate l'acqua in eccesso aiutandovi con il lato a pelo lungo, poi rifinite il lavoro passando il lato a pelo corto.

Passiamo ai vetri.

Per asciugarli sono meglio i panni in microfibra a nido d'ape (da non utilizzare invece, sulla carrozzeria).

Volete esagerare?

Munitevi di un asciugatore elettrico e togliete l'acqua eventualmente rimasta nei punti più difficili da raggiungere, ad esempio nei bordi delle guarnizioni, fra i bulloni, nello spazio fra gli specchietti e la carrozzeria, intorno e sopra ai fanali.

Qualche goccia vi sfugge ancora (o magari siete dei perfezionisti senza speranza)?

Con lo stesso panno in microfibra adoperato in precedenza, fate sparire tutte le gocce rimaste (non strofinate, non serve).

Lucidatura

La lucidatura è il tocco finale di un perfetto lavaggio dell'auto.

Essa serve ad eliminare tutte quelle imperfezioni che rendono l'automobile opaca e a donarle in pratica lo stesso aspetto che aveva quando è stata comprata.

Si può procedere a mano, ma per ottenere risultati migliori e velocizzare i tempi, è preferibile usare uno strumento apposito, come la rotoribitale (questo e altri strumenti per la lucidatura li trovate su Swisstekh).

Munitevi poi di un prodotto specifico per la lucidatura (lo trovate dal vostro carrozziere di fiducia o negli iper mercati).

Se volete semplicemente donare all'auto un aspetto gloss senza faticare troppo, effettuate un unico passaggio con la macchina e il prodotto lucidante scelto.

Se, al contrario, avete voglia e tempo per dedicarvi ad un'operazione più profonda, dovete necessariamente sottoporre la carrozzeria della vostra macchina a più passaggi.

Esistono in commercio prodotti specifici allo scopo: fatevi consigliare dal carrozziere su quali e come usarli.

A questo punto la rimessa a nuovo della macchina è completata ed essa apparirà fiammante e pronta per nuove avventure.

Di tanto in tanto ci sarà bisogno del professionista ovviamente, ma facendo quasi tutto da soli la maggior parte delle volte, risparmierete un bel po' di soldi e poi, volete mettere la soddisfazione?

Auto vintage rivalutate

Inizialmente poco apprezzate, ma poi riscoperte oppure amate sin da subito alla follia e tenute come veri e propri gioiellini: ecco 5 auto sportive del passato da rivalutare, cinque auto, cioè, che sono entrate nella storia e che hanno lasciato un solco indelebile sia sull’asfalto che nel cuore di collezionisti e semplici appassionati.

Ferrari Mondial

Dopo essere comparsa nella classifica di Autoscout24, così come la Maserati biturbo, una delle più belle e amate auto sportive del passato è sicuramente la Ferrari Mondial. Disegnata da Pininfarina, nonostante il suo look fece storcere il naso agli amanti del Cavallino rampante, è quest’auto, oggi, ed essere una delle più cercate dagli appassionati delle quattro ruote. Complice il prezzo, la si può acquistare spendendo dai 40 ai 45 mila euro, la Ferrari Mondial, dedicata alla vittoria del Campionato di F1, ha sostituito al meglio la Dino 308 GTA che non aveva ottenuto il successo sperato deludendo enormemente lo stesso Enzo Ferrari.

Di questa gamma la più ricercata è senza ogni ombra di dubbio la Mondial 8 di cui furono costruite solo 703 unità. Le primissime versioni erano mono-specchio ed avevano le griglie laterali nere, il tettuccio apribile elettricamente e la chiusura centralizzata.

Porsche GT2 993

Non si può parlare di auto sportive se non si parla anche di Porsche e della mitica Carrera siglata GT2 concepite dalla casa di Stoccarda. Con un motore 3.600 cc boxer turbo da 430 cv quest’auto poteva arrivare da 0-100 in 3,9 secondi. A renderla unica sono: l’ala posteriore dalle dimensioni considerevoli con due prese d’aria alle estremità pronta a donare all’autovettura una aerodinamica senza eguali.

Jaguar E-Type

Terzo posto per la Jaguar E-Type, l’auto più famosa della casa britannica. Cofano lunghissimo, motore Jaguar da 3.800 con una potenza di 265 CV, che dopo le primissime versioni divenne sempre più potente. L’auto che anticipò i tempi e rivoluzionò il mercato è oggi una delle più ricercate anche perché è stata la macchina di Diabolik e Eva Kant. A consacrarla definitivamente, infine, è stata la rivista Sports Cars International che nell’ormai lontano 2004 le ha regalato il gradino più alto del podio nella classifica delle Top Sport Cars degli anni sessanta.

Maserati Biturbo

Altra macchina indimenticabile è sicuramente la Maserati Biturbo disegnata da Alejandro de Tomaso. Simbolo degli anni 80 questa vettura è stata una delle più vendute in Italia, almeno nei primi anni. Le sue caratteristiche? Motore anteriore longitudinale, trazione posteriore, sospensioni anteriori e impianto frenante con dischi davanti e dietro. A causa dell’innalzamento del prezzo e di alcuni problemi di affidabilità, perché per essere commercializzata più velocemente l’auto non venne sviluppata come si doveva, le vendite ebbero una brusca frenata. Ora è un vero e proprio cult e la si può acquistare con circa undici mila euro.

Lamborghini Miura

Presentata al Salone dell’auto di Ginevra nel 1966 la Lamborghini Miura P400 riscosse un ampio successo e lasciò tutti senza fiato. Fra le automobili sportive è una di quelle che ha segnato un nuovo cambiamento per i vari costruttori, ma soprattutto a contribuito a creare la storia della Supercar. La versione P400S comparsa sulla fine del 1968, grazie ad una potenza aumentata a 370 hp, a sostanziali modifiche all'aspirazione e alle camere di combustione, contribuì alla creazione del mito.

Come acquistare in tutta sicurezza la tua auto vintage

Tutte queste sono auto bellissime e stanno vivendo una nuova vita. Nel caso foste interessati a venire in possesso di questi gioielli del passato vi toccherebbe fare tutta la trafila per acquistarle, partendo dalla ricerca, alla verifica della vettura, alla contrattazione. Come fare per acquistarle senza incorrere in truffe?

Per ottenere una garanzia sulle auto usate basta rivolgersi a centri certificatori come ad esempio certificauto.it. Tali agenzie offrono servizi di certificazione dell'auto usata che servono a determinare lo stato effettivo dell'auto in vendita in maniera tale da evitare problemi amministrativi e meccanici.