Auto vintage rivalutate
Inizialmente poco apprezzate, ma poi riscoperte oppure amate sin da subito alla follia e tenute come veri e propri gioiellini: ecco 5 auto sportive del passato da rivalutare, cinque auto, cioè, che sono entrate nella storia e che hanno lasciato un solco indelebile sia sull’asfalto che nel cuore di collezionisti e semplici appassionati.
Ferrari Mondial
Dopo essere comparsa nella classifica di Autoscout24, così come la Maserati biturbo, una delle più belle e amate auto sportive del passato è sicuramente la Ferrari Mondial. Disegnata da Pininfarina, nonostante il suo look fece storcere il naso agli amanti del Cavallino rampante, è quest’auto, oggi, ed essere una delle più cercate dagli appassionati delle quattro ruote. Complice il prezzo, la si può acquistare spendendo dai 40 ai 45 mila euro, la Ferrari Mondial, dedicata alla vittoria del Campionato di F1, ha sostituito al meglio la Dino 308 GTA che non aveva ottenuto il successo sperato deludendo enormemente lo stesso Enzo Ferrari.
Di questa gamma la più ricercata è senza ogni ombra di dubbio la Mondial 8 di cui furono costruite solo 703 unità. Le primissime versioni erano mono-specchio ed avevano le griglie laterali nere, il tettuccio apribile elettricamente e la chiusura centralizzata.
Porsche GT2 993
Non si può parlare di auto sportive se non si parla anche di Porsche e della mitica Carrera siglata GT2 concepite dalla casa di Stoccarda. Con un motore 3.600 cc boxer turbo da 430 cv quest’auto poteva arrivare da 0-100 in 3,9 secondi. A renderla unica sono: l’ala posteriore dalle dimensioni considerevoli con due prese d’aria alle estremità pronta a donare all’autovettura una aerodinamica senza eguali.
Jaguar E-Type
Terzo posto per la Jaguar E-Type, l’auto più famosa della casa britannica. Cofano lunghissimo, motore Jaguar da 3.800 con una potenza di 265 CV, che dopo le primissime versioni divenne sempre più potente. L’auto che anticipò i tempi e rivoluzionò il mercato è oggi una delle più ricercate anche perché è stata la macchina di Diabolik e Eva Kant. A consacrarla definitivamente, infine, è stata la rivista Sports Cars International che nell’ormai lontano 2004 le ha regalato il gradino più alto del podio nella classifica delle Top Sport Cars degli anni sessanta.
Maserati Biturbo
Altra macchina indimenticabile è sicuramente la Maserati Biturbo disegnata da Alejandro de Tomaso. Simbolo degli anni 80 questa vettura è stata una delle più vendute in Italia, almeno nei primi anni. Le sue caratteristiche? Motore anteriore longitudinale, trazione posteriore, sospensioni anteriori e impianto frenante con dischi davanti e dietro. A causa dell’innalzamento del prezzo e di alcuni problemi di affidabilità, perché per essere commercializzata più velocemente l’auto non venne sviluppata come si doveva, le vendite ebbero una brusca frenata. Ora è un vero e proprio cult e la si può acquistare con circa undici mila euro.
Lamborghini Miura
Presentata al Salone dell’auto di Ginevra nel 1966 la Lamborghini Miura P400 riscosse un ampio successo e lasciò tutti senza fiato. Fra le automobili sportive è una di quelle che ha segnato un nuovo cambiamento per i vari costruttori, ma soprattutto a contribuito a creare la storia della Supercar. La versione P400S comparsa sulla fine del 1968, grazie ad una potenza aumentata a 370 hp, a sostanziali modifiche all'aspirazione e alle camere di combustione, contribuì alla creazione del mito.
Come acquistare in tutta sicurezza la tua auto vintage
Tutte queste sono auto bellissime e stanno vivendo una nuova vita. Nel caso foste interessati a venire in possesso di questi gioielli del passato vi toccherebbe fare tutta la trafila per acquistarle, partendo dalla ricerca, alla verifica della vettura, alla contrattazione. Come fare per acquistarle senza incorrere in truffe?
Per ottenere una garanzia sulle auto usate basta rivolgersi a centri certificatori come ad esempio certificauto.it. Tali agenzie offrono servizi di certificazione dell'auto usata che servono a determinare lo stato effettivo dell'auto in vendita in maniera tale da evitare problemi amministrativi e meccanici.