Le migliori auto per andare in montagna
Che si tratti di una vacanza, di un weekend o di un vero e proprio trasferimento in montagna, il paesaggio innevato richiede dei confort specifici per quel che concerne l’auto utilizzata. Guidare infatti su strade, tipiche montanare, vuol dire essere in possesso di una vettura che sappia rendere sicura e comoda la guida all’automobilista. In tal senso dovremo dunque riflettere circa l’eventualità di acquistare o di procurarci un’auto adatta per andare in montagna.
Chi infatti è frequentatore abituale della montagna, sa che la propria auto deve avere determinati requisiti, affinché lo spostamento in situazioni climatiche e stradali avverse possa essere reso quanto più sereno possibile. Guidare in certi posti infatti potrebbe portare l’automobilista a vivere delle situazioni impreviste, che sicuramente vengono affrontate molto meglio, se l’auto ha delle specifiche adatte a quel tipo di guida.
Le caratteristiche dell'auto per i viaggi in montagna
Sicuramente guidare su strade tortuose, non proprio spianate, vuol dire cercare di trovare il giusto equilibrio. Per questo ragione per scegliere la migliore auto di montagna, dobbiamo imparare a considerare alcuni fattori.
Tra questi ricordiamo:
carrozzeria;
trazione;
stabilità;
bagagliaio;
rapporto qualità prezzo.
La carrozzeria
Il primo aspetto che dobbiamo considerare fa riferimento al tipo di carrozzeria, o anche detta “segmento”. La scelta perfetta dovrebbe ricadere su un segmento alto, per cui andrebbe bene un compatto crossover se non proprio un più ingombrante SUV.
È importante infatti che l’auto da montagna sia rialzata dal suolo, mentre il punto di attacco della zona anteriore deve poter fare la differenza in caso di neve o di strada tortuosa. Bisogna tener conto infatti che le strade per quanto pulite di frequente, possano riempirsi all’improvviso di neve, rendendo poco agevole il viaggio in auto.
Se si viaggia con una comune berlina, la neve fresca sotto la scocca rende difficile il movimento, cosa che invece non avviene con i SUV. In alternativa, se i crossover non ci piacciono possiamo anche scegliere quei modelli, di derivazione station wagon – con la vocazione “rialzata”.
La trazione
Dopo aver spiegato l’importanza di avere un’auto più alta rispetto al suolo, un altro punto da considerare concerne la trazione. Questa dovrebbe essere integrale, cioè perfetta per evitare situazioni con meno grip e aderenza. Nel mercato automobilistico, a tal proposito, c’è una vasta scelta a riguardo in particolare tra i SUV e i crossover. Queste auto hanno sistemi di trazione integrale con differenziali autobloccanti, spesso anche a prezzi contenuti.
Sono molte comunque anche le citycar che rispondono a dovere a questo requisito, entusiasmando il potenziale acquirente durante la scelta dell’auto più confacente alle sue esigenze.
Il bagagliaio: lungo e capiente
Non dimentichiamo poi che bisogna dare il giusto peso anche al bagagliaio. Si tratta di un aspetto che fa dimenticare perfino i precedenti punti in termini di importanza. Sicuramente infatti chi va in montagna porta con sé bagagli più consistenti nonché attrezzi per sciare. Il che significa avere delle esigenze specifiche in fatto di spazio. Spazio che si può avere soprattutto in auto che hanno un porta bagagli del calibro di crossover, SUV e station wagon.
Sicuramente infatti i bagagli per andare sulla neve sono molto più ingombranti e numerosi, considerando anche che nelle valigie ci sarà un abbigliamento molto più corpulento. Giubbotti imbottiti, cappelli, stivali sono capi d’abbigliamento immancabili per la montagna, come anche l'attrezzatura tecnica indispensabile per gli amanti delle escursioni o delle vie ferrate e che richiedono borsoni e valigie di gran lunga più capienti. Il che di conseguenza richiede un porta bagagli molto più profondo.
Inoltre se fosse lungo, sarebbe ancora più ideale. L’auto infatti deve poter ospitare gli sci e tutti quegli attrezzi lunghi e scomodi da portare in un comune bagagliaio. Spesso comunque, le auto pensate per la montagna hanno gli schienali posteriori reclinabili, fatti proprio per guadagnare spazio in lunghezza. In tal modo si lascia più spazio per stipare i bagagli, senza doversi preoccupare di montare un porta bagagli esterno sul tetto della macchina (cosa non solo antiestetica ma anche scomoda in fatto di montaggio e smontaggio).
Non dimenticate inoltre che nell’elencooptional di molti modelli di auto è poi possibile richiedere il classico foro chiuso dal bracciolo centrale dei sedili posteriori. Esso serve, manco a farlo apposta, proprio per far passare gli sci senza dover reclinare lo schienale del sedile. Un posto si perde lo stesso, ovvio, ma si guadagna senz’altro in versatilità.
Gli interni
Tra le ultime funzionalità che dobbiamo guardare per scegliere l’auto da montagna perfetta, ci sono quelle concernenti il confort e il calore.
Gli interni di un’auto dovrebbero infatti essere costituiti di sedili riscaldabili (optional questo che ormai è presente anche in veicoli economici). In modelli più costosi, anche lo sterzo è riscaldabile, proprio per dare il massimo confort anche al guidatore. Questo è un aspetto importante che rende sicura la guida, dal momento che il conducente non ha bisogno di indossate i guanti (che in alternativa possono compromettere l’aderenza delle mani sulla corona dello sterzo, diminuendo quindi il controllo della vettura).